sabato 28 dicembre 2013

ADDIO

La Panettiera, con estremo gaudio, essendo che si è liberata della panetteria qui descritta e che la panetteria, come avete imparato a conoscerla, ha chiuso i battenti, ha già aperto un altro blog più consono alle sue attuali occupazioni.

Potete quindi trovarla qui: cliccate qui.

Oppure qui, se vi piace di più.

Da ultimo post vi lascio il discorso di commiato che il Marì ha avuto la bontà di scrivere con spreco di poesia.
Il marì è stato vivamente sconsigliato dal mettere in vetrina queste belle parole.
Chè tanto nessuno le avrebbe capite.


domenica 25 agosto 2013

Alma mater

Passando ad altro post il bellissimo racconto che mi ha fatto stamattina la signora Alma (di cui spero di saper cogliere e riprodurre con parole mie lo stile e la sintassi particolarissimi), segnalo senza filtri un bellissimo articolo che mi ha colpito.

Si, ancora sul tema del femminicidio, ma non sbuffate, e' un bell'articolo e sono belli i commenti.
E io mi sono fatta una lunga lista di libri da prendere in biblioteca ... Tie'!

sabato 3 agosto 2013

Entomologia / 7


Qui farfalla ci cova ....


[lo so, ho il macro che non mi funziona: 
mette a fuoco solo quello che sta dietro al soggetto ... vabbé]

"Che mi importa del mondo, se tu sei qui con meeeeee"


Ultimamente a "techetechete'", bellissimo programma estivo su Rai 1, vedo spesso la Rita Pavone degli anni 60.
Bellissima.
Fossi nata un po' prima, sarei stata sicuramente una sua fan.

Vabbe'.

Per dire che ultimamente la Panettiera ha un po' di pensierini.....
Forse cambierò blog...

Però ho scovato un nuovo esercizio ossessivo - compulsivo che mi da un po' di sollievo: raccolgo semi di tagete e calendula.

Il tagete da più soddisfazione. I suoi semi sono come minuscoli piumini con la punta nera che bisogna estrarre dalla corolla dei fiori ormai secchi con un gesto gentile, ma deciso.
In una seduta di terapia dei semi ne raccolgo manciate e manciate.
Quando si dice che la natura da mille volte quello che riceve!

La calendula e' più ostinata: ha semi a forma di virgola legnosa e molto piccoli.

Così mi fermo per interi quarti d'ora accovacciata sui vasi dei miei fiori a gioire di tutto questo ben di Dio.  Mio marito obietterebbe che "non si mangia" e quindi non vale la pena, ma io sogno chilometri di bordure aranciogialline che spunteranno accanto al mio immenso orto sinergico la prossima primavera.

Cosa si può volere di più?
Forse una casa in balle di paglia vicino alle bordure e all'immenso orto?

Mah! Ai posteri....


mercoledì 31 luglio 2013

Ride bene chi ... Sa ridere!

Sono sempre più allibita dall'ignoranza crassa che percepisco da dietro il banco riguardo alle "origini" di alcuni alimenti.
Si dice tanto che i bambini non sanno che il latte viene fatto dalle mucche, ma in certi casi gli adulti sono molto peggio!

Faccio un esempio.
L'altro giorno, per l'ennesima volta, l'ennesima cliente mi confonde la marca del riso con la sua varietà.
Mio marito dice che sono troppo paziente e spiego tutto, dovrei essere più tranchante con chi dimostra di non voler sapere....

"Vorrei del riso";
"Carnaroli, arborio, baldo, basmati o parboiled ?";
"Non ha lo Scotti da mezzo chilo?";
"Mah...guardi... L'unico a marca Scotti da mezzo chilo e' il basmati, ma è un riso un po' particolare";
"Ah, sissi... Uh, beh, e' Scotti? Allora va sicuramente benissimo!".

Per chi vuole saperne di più su tutte le incredibili varietà di questo preziosissimo alimento (che sfama quotidianamente più di due miliardi di persone nel mondo), consiglio "tutto il riso del mondo"  un bel librino con storia e ricette sul riso coltivato nel mondo.

Buon appetito!

giovedì 18 luglio 2013

Vorrei ... /2

 



Signora: "Vorrei del pecorino da mangiare".

E su suggerimento della signora parte il grande concorso: "trova un uso alternativo per la tua fetta di formaggio"!!!!!!!!

Fermaporte? Portapenne? Fermacarte?

Chi offre di più?!?!?!?

mercoledì 10 luglio 2013

La milanesona

La cliente milanesona e' indescrivibile.
Non capisco in realtà se mi sta simpatica fino in fondo ... Ma... Tant'è ....

Entra dicendo con il vocione e il tipico accento "vocale spalancata":
"mi da tre quattro pesche? SONO BUONEEEEEEE????? No, perché sa, mio marito e' un uomo, ma è peggio di una donna, eh!!".

A parte che, come ha già spiegato mio marito in un precedente post, chi chiede "sono buone" va dritto all'inferno, comunque adesso qualcuno mi spieghi cosa diamine mi significa "e' un uomo, ma è peggio di una donna".

Certo implicitamente sottintende che c'è, all'interno di una più ampia questione di genere, un meglio e un peggio.
E già questo mi irrita e lo trovo troglodita, ma lascio correre.
Per di più credo che la signora volesse dire che, all'interno di una serie di stereotipi ritriti, alle donne (come identità di genere che peraltro non esiste) tocca pure fare la figura delle pignole un po' scassacabasisi (sto leggendo parecchio Montalbano ultimamente).

Signora!
La prego!
Si contenga!